venerdì 7 marzo 2014

Fossati: Mengoni, tecnica straordinaria e forte temperamento artistico

L'occasione è data da una domanda posta ad Ivano Fossati durante la video chat curata da Vincenzo Mollica e andata in onda ieri: "Cosa pensa di Mengoni, dal momento che ha scritto un brano per lui?"
Mollica ne mette in risalto il forte temperamento artistico, difficile da trovare attualmente nei giovani talenti e il cantautore confessa di essere rimasto colpito, in un primo momento, dalla tecnica di Marco ma, una volta conosciuto di persona e aver collaborato con lui, di aver scoperto che possiede una grande lucidità e consapevolezza di ciò che vuole rappresentare. Aggiunge che il suo bell'aspetto esteriore e la giovane età potrebbero trarre in inganno nel considerarlo con leggerezza mentre in realtà è ricco di profondità e intelligenza.




Marco durante il tour ha raccontato il timore provato nell'attesa del giudizio di Fossati alle variazioni sulla parte musicale del brano, apportate per avvicinarlo al suo mood.
Il pezzo è "Spari nel deserto" e personalmente mi piacerebbe che potesse risaltare tra gli altri, per essere conosciuto dal maggior numero possibile di persone. 





SPARI NEL DESERTO (Ivano Fossati, Marco Mengoni)

Ci sono spari in fondo al deserto 
Alla fine del giorno mi trovo da solo 
Le mie lettere sono senza risposta 
Allora dimmelo e lo saprò 
Tu, nichilista di nessun sentimento 
Sono come il tuo cane che morde la polvere 
Centomila dei prossimi giorni 
Li avevo tenuti per te 
Se si aprisse il paradiso qui adesso 
Nemmeno lo vedrei 

Siamo orfani in questo deserto 
Siamo orfani in questo deserto 
il mondo ci perdonerà 
Se ci fosse il paradiso 
sembrerebbe una spiaggia e 
sarebbe lontano da qui 
forse nella natura nella mancanza che ho di te 
o nei campi illuminati dal sole 
nei campi inondati dal sole 

Come in quei viaggi che sembrano sogni 
Carezze profonde nel buio 
E' la vita che fa la sua parte 
e non voglio sapere di più 
Ci sono luci in fondo a questo deserto 
lampi nell’oscurità 
Quando tutti si fanno da parte 
e le strade si aprono per te 
capisci cosa sto dicendo 
e quanto ti voglio 

Siamo orfani in questo deserto 
Siamo orfani in questo deserto 
il mondo ci perdonerà 
Se ci fosse il paradiso 
sembrerebbe una luce 
e sarebbe lontano da qui 
forse nella natura nella mancanza che ho di te 
o nei campi illuminati dal sole 
nei campi inondati dal sole 

Oppure nella polvere di questo deserto 
fango nelle scarpe e veleno negli occhi 
però io non ti faccio domande 
e non voglio sapere di più 
Sono uno che sa aspettare e allora aspetterò 
Sono uno che sa aspettare e allora aspetterò

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